La primavera ha bussato ormai alle porte. Fra acquazzoni dell’ultimo minuto e giornate di sole inaspettato, fra raffreddori fulminanti e mal di gola da vecchiaia anticipata, le giornate si fanno insolite e gli animi si fanno irrequieti mentre l’aria profuma di fiori.
Per omaggiare questo stravagante periodo dell’anno, ho deciso di raccogliere 5 libri stravaganti da leggere in questo periodo. Pronti per entrare in contatto con l’universo folle della primavera? Ecco 5 libri per dare di matto insieme al meteo della primavera!
#1 “Investigatore olistico Dirk Gently” di Douglas Adams
Probabilmente nel vocabolario, alla voce “stravagante” c’è la foto di questo romanzo. Il suo scrittore, Adams, è il pazzoide ideatore della Guida Galattica per Autostoppisti. Lui era noto per essere un ritardatario cronico e un inguaribile irrispettoso delle scadenze. Il suo è un romanzo assurdo già dalla dedica iniziale… Per sentirci un po’ folli, ecco l’agenzia investigativa più fuori di sempre. A risolvere strani problemi con cavalli e monaci improbabili ci pensa Dirk Gently.
#2 “Le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll
Se esiste un romanzo a proposito delle follie legate alla primavera, certamente si tratta di Alice nel Paese delle Meraviglie. Un romanzo che fa della bizzarria un cavallo di battaglia, fra ghiri in fissa con la melassa e lepri marzoline che bevono il tè all’infinito. Un romanzo che è sì un classico, ma che non ha ancora smesso di affascinare le nuove generazioni. Benché sia spesso preda di qualunquismi, in realtà si tratta di un romanzo piuttosto impegnativo (per via del linguaggio), ma pieno di spunti di riflessione.
#3 “Pizzeria Kamikaze” di Etgar Keret
Consigliato dal mio ragazzo alcuni anni fa, mi è rimasto nel cuore per moltissimo tempo. Si tratta di una raccolta di racconti, fra cui il più lungo, Pizzeria Kamikaze, la fa da padrone. Il film Wristcutters è stato tratto proprio da questo racconto breve (per altri racconti brevi che hanno ispirato dei film clicca qui). Uno dei personaggi della storia è per altro ispirato al più bizzarro dei cantanti, il caro Eugene, cantante dei Gogol Bordello, un gruppo gipsy-punk (!). Una band fuori come un balcone che naturalmente vi consiglio di ascoltare!
#4 “Tre Volte all’alba” di Alessandro Baricco
Ecco un altro libro assurdo. Una raccolta di 3 storie brevi in cui i protagonisti sembrano essere sempre gli stessi, ma poi lo saranno davvero? Nessuno è ancora riuscito a risolvere questo mistero immaginato e scritto dal caro Baricco. Affrontate questa brevissima lettura per cercare di capirci qualcosa. Una lettura – passatemi il termine – “mindfuck” o per dirla all’italiana, piuttosto contorta ma geniale.
#5 “La Mandragola” di Niccolò Machiavelli
Verrebbe da dire, “ma chi legge Machiavelli nel 2019?”. E invece no, dategli una chance. Un libro scritto circa 500 anni fa che resta ancora leggibile nella sua versione originale? Non si può non dargli una chance! Soprattutto se si pensa che la storia non è altro che la vicenda di un uomo che vuole disperatamente portare a letto la donna di qualcun’altro, anche a patto di inventarsi assurde storie per togliere di torno il marito. Un classico intramontabile da leggere per sentirsi un po’ intellettuali e un po’ Christian De Sica in un’unica giornata!
Personalmente amo la primavera (e infatti nel mio libro Seasons, è la stagione perenne che i cattivi scelgono per vivere, perché, diciamocelo, potendo scegliere, chi non vivrebbe per sempre in primavera? D’altro canto si tratta di una stagione matta, splendida e disorientante.
E voi conoscete altri libri stravaganti da leggere in questo periodo dell’anno?
