Quando pensiamo ai giochi da tavolo, pensiamo immediatamente a Monopoli e Risiko, tuttavia i giochi di società appartengono ad un mercato in grande espansione e i giochi a disposizione negli ultimi anni si sono moltiplicati: da qualche tempo a questa parte infatti quello dei giochi da tavolo è diventato un vero e proprio mondo sommerso tutto da scoprire.
Da grande appassionata di gdt (giochi da tavolo), ho deciso di stilare una lista di giochi da tavolo in grado di mettere d’accordo la mia passione per la lettura e il mio amore sconfinato per i giochi di società.
Naturalmente ogni giocatore ha i propri gusti e i giochi fra cui scegliere erano centinaia, ma ho scelto alcuni dei miei giochi preferiti che facciano un ampio uso della narrazione o che ricordino un libro per le meccaniche.
Ecco la mia lista di giochi adatti agli amanti della lettura:
#1 Dixit
Pensato da uno psichiatra infantile francese, Dixit è un gioco facile da imparare e veloce da giocare: consiste nel descrivere una carta con una parola (citando un elemento dell’illustrazione o un colore, o una suggestione che ci viene trasmessa da quella carta) e farla indovinare agli altri (ma non a tutti) in mezzo ad altre carte scelte apposta per creare confusione. Un gioco le cui suggestive illustrazioni favoriscono l’immaginazione al pari di un libro. Da giocare mille volte con grandi e piccoli senza mai annoiarsi.
Numero di giocatori: da 3 a 6
Età consigliata: 8+
Durata media: 30 minuti
#2 Colt Express
Se non avete paura di rapinare un treno e addirittura saltare sul tetto da un vagone all’altro come nei libri e nei film western è sempre stato il vostro sogno, Colt Express è il gioco che fa per voi. All’interno troverete un modellino 3D di treno in cartone da montare (non è complicato, anzi è un momento divertente da condividere con qualcuno!) e il gioco procede di round in round come in una sorta di libro che si muove di capitolo in capitolo. Un gioco esteticamente bello e incredibilmente divertente da giocare sia con i bambini che con gli adulti. Chi riuscirà ad accumulare il bottino più prezioso e sfuggire alle grinfie dello sceriffo?
Numero di giocatori: da 2 a 6
Età consigliata: 10+
Durata media: 40 minuti
#3 Eldritch Horror
Uno dei miei giochi preferiti, piuttosto intricato e impegnativo. Si basa sui racconti dello scrittore americano H.P. Lovecraft, di cui ho parlato anche in quest’altro articolo e che ha contribuito non poco alla letteratura dell’orrore. Il gioco si svolge su una plancia rappresentante un planisfero. Durante il gioco, si aprono diversi portali in alcuni punti del mondo portando alla vita dei mostri divora-uomini. I giocatori devono sconfiggere i mostri e chiudere i portali assecondando i presagi astrali prima che il Grande Antico faccia ritorno sulla terra risvegliato dai suoi adepti assetato di sangue… In ogni città in cui si finisce il movimento, si gira una carta e si legge cosa succede al nostro personaggio. Per salvarlo dovremo affrontare alcune prove con i dadi. La narrazione è il punto forte di questo gioco. Ogni partita è diversa dalla precedente grazie all’infinita combinazione di carte e personaggi che fanno di questo gioco un’imprevedibile e appassionante avventura.
Numero di giocatori: da 1 a 8
Età consigliata: 16+
Durata media: 2 ore
#4 U-Boot
Una vera e propria avventura in grado di trasportare i giocatori direttamente nel 1940 a bordo di un sottomarino tedesco. Il gioco è piuttosto complesso e dà a ogni giocatore un ruolo diverso: uno dei giocatori fa il Capitano, un altro l’Ufficiale di Rotta e così via. Per giocare a U-Boot i giocatori al tavolo devono avere minimo 15 anni e c’è poca narrazione, tuttavia si tratta di un gioco con una meccanica mai vista, che a mio avviso travolge i giocatori e permette loro di immedesimarsi nell’equipaggio di un sottomarino come solo i libri sono in grado di fare.
Numero di giocatori: da 1 a 4
Età consigliata: 16+
Durata media: 2 ore
#5 Scythe
In Scythe i giocatori cercano di far fiorire la propria civiltà in un universo distopico degno dei migliori romanzi di questo genere. Ogni civiltà deve gestire le proprie risorse per nutrire la propria popolazione e costruire monumenti. Ogni giocatore può anche costruire macchine gigantesche, i cosiddetti Mec, in grado di aiutare la popolazione con i raccolti e che, all’occorrenza, si trasformano in temibili macchine da guerra per difendere gli abitanti dalle minacce esterne.
Numero di giocatori: da 1 a 7
Età consigliata: 14+
Durata media: 1 ora e mezza
A partire da giochi di ruolo come il celeberrimo Dungeons&Dragons, il mercato dei giochi da tavolo è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni, e grazie alle innovative proposte Kickstarter e ai nuovi giochi prodotti delle più celebri case editrici, giocare ai giochi da tavolo ha assunto una nuova connotazione, spesso associata al mondo “nerd”.
Basterebbe spulciare un po’ internet per scoprire quante e quali siano le proposte ludiche delle varie case editrici uscite negli ultimi anni. Ce n’è davvero per tutti i gusti, e ogni giorno gli appassionati producono perfino espansioni di giochi già esistenti che mettono poi a disposizione di tutti in versioni pdf scaricabili online.
BONUS:
Aggiungo un gioco uscito su Kickstarter in crowdfunding e prodotto da Awaken Realms. Si tratta di Tainted Grail: The Fall of Avalon. Un gioco per addetti ai lavori basato sul ciclo arturiano e quasi del tutto narrativo. In questo gdt ogni giocatore interpreta un eroe nelle terre di Avalon. La storia si delinea man mano che le carte vengono rivelate, ponendo i giocatori di fronte a scelte dalle imprevedibili conseguenze.
Numero di giocatori: da 1 a 4
Età consigliata: 14+
Durata media: 2-3 ore
Uno dei grandi crucci dei cosiddetti boardgamers (da “boardgame”, gioco da tavolo) è che non si parli abbastanza di questo incredibile mondo in grado di fornire una via di fuga dalla realtà tanto quanto dei buoni libri. Purtroppo per tradizione o pigrizia si tende sempre a scegliere gli stessi giochi, forse anche un po’ troppo datati, senza dare fiducia alle nuove uscite, eppure trovo che i nuovi giochi abbiano un potenziale infinito se posto nelle mani giuste e spesso dare una possibilità a qualcosa di nuovo, alla fine, paga.
Provare per credere 😉
