L’anno nuovo si avvicina e si riapre il nostro budget per fare nuovi acquisti pazzi in libreria. Quali libri ci mancano e a quali dedicheremo il nostro tempo quest’anno?
Questa volta ho pensato di scrivere un articolo guardando indietro, invece di guardare in avanti. Mi spiego: i libri che vi consiglio per il 2020 sono i libri che secondo me bisogna per forza leggere almeno una volta nella vita (naturalmente ce ne sono ben più di 5), e che dobbiamo assolutamente recuperare nel 2020 se non ci siamo ricordati di leggerli nel 2019.
In alcuni casi sono anche quei libri che abbiamo continuato a rimandare per via del numero delle pagine o per il timore di una lettura impegnativa: è arrivato il momento di prendere il toro per le corna!
Pronti? Ecco di seguito i miei libri consigliati per il 2020!
#1 “Moby Dick” di Herman Melville
Lo so, mi ripeto, ma questo classico secondo me merita di essere letto. Un libro da godersi senza cercare di capire tutto a tutti i costi. Il gergo è marinaresco e leggendolo si percepisce il profumo del mare e il dondolio della baleniera sulla quale si naviga durante la lettura. Lasciatevi travolgere in questo 2020 e andate a caccia della balena più famosa di sempre!
#2 “Cent’anni di solitudine” di Gabriel Garcìa Marquez
è un altro mattone, lo so, e le opinioni a proposito di questo libro sono sempre contrastanti, tuttavia secondo me le persone hanno la tendenza a fraintendere Cent’anni di solitudine: si tratta di un libro che racconta la storia di tutte le persone che passano in una famiglia nel corso di 4 o 5 generazioni: non va letto come un saggio, non è così serio!
La trama ha il valore di quei racconti che si fanno a tavola con la famiglia la domenica a pranzo, quelle storie che ti racconta tua nonna mescolando i fatti: non importa chi esattamente abbia fatto cosa, importano i ricordi collettivi della famiglia!
Per farla breve, è un libro da godersi nella confusione dei suoi personaggi e delle situazioni, senza la pretesa che tutto si faccia chiaro, perché, e questo è poco ma sicuro, non si farà chiaro! Eppure alla fine del libro, ci lascerà la sensazione di aver appena fatto un viaggio durato 100 anni!
#3 “Novecento” di Alessandro Baricco
Potrei fare una descrizione che sarebbe più lunga del libro stesso. Per controbilanciare i mattoni che vi ho appena suggerito di leggere, infatti, ora vi propongo uno dei libri più corti della storia. Da questo brevissimo testo è stato tratto il film La leggenda del pianista sull’oceano. Cosa ve lo dico a fare? Non è un libro: è un gioiellino.
#4 “Ogni cosa è illuminata” di Jonathan Safran Foer
Si sa che questo scrittore è un genio, ma questo libro è davvero un capolavoro. A distanza di anni ricordo ancora nitidamente molte scene. Un libro che intreccia storie e stili di scrittura, mescola il teatro e la narrazione. Insomma, un’opera geniale e da non perdere, pieno di bellissimi spunti creativi, di suoni e di immagini suggestive. C’è anche un film omonimo, che c’entra poco o niente a dirla tutta, ma molto, molto piacevole. Consiglio anche il film dunque, ma non in sostituzione del libro: se non l’avete ancora letto, questo va proprio recuperato (specie se oltre che leggere amate scrivere).
#5 “Il fantasma di Canterville” di Oscar Wilde
Basta rimandare! è giunta l’ora di leggerlo! Un libro che ha un grande potere, quello di cambiare significato ad ogni rilettura, come avviene con Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery. Proprio per questa ragione, invito chi l’ha già letto e avesse tempo a rileggerlo. Oscar Wilde, nella sua eccentricità e genialità, vale sempre una rilettura.
BONUS:
Mi permetto di fare una piccola aggiunta che modestamente non ha nulla da spartire coi classici sopracitati ma al quale vi invito a dare una possibilità:
si tratta del mio nuovo libro, FUGA DA GARDENIA, in prevendita ancora fino al 13 febbraio 2020: si tratta di un romanzo d’avventura che potrebbe regalarvi ben più di qualche spunto di riflessione e che può nel suo piccolo deliziare anche i lettori più giovani (adatto sin dai 12 anni).
Buon 2020 e buone letture dalla vostra Charlie Foo!